L'Alenia Aermacchi M-346 deriva da un programma congiunto dell' Aermacchi con la società russa Yakovlev, produttrice di jet da combattimento e passeggeri. Le due società iniziarono una collaborazione nel 1993 che portarono al volo di un aereo dimostratore nel 1996.
Tuttavia le due aziende non riuscirono ad accordarsi e nel 1999 sciolsero la collaborazione e ognuna continuò per la sua strada. Nacquero due aerei con una configurazione simile, lo Yak-130 russo e appunto l' M-346 poi denominato Master.
Nelle foto compare uno dei prototipi esposto al Museo di Volandia presso Milano Malpensa. Viene utilizzato come aereo da addestramento avanzato per i futuri piloti dei caccia ad alte prestazioni come gli F-35 , gli Eurofighter Typhoon o i Dassault Rafale. E' un aereo che ricalca l'agilità dei ben più grandi e costosi caccia su cui poi i piloti dovranno volare.
E' stata sviluppata una versione da combattimento (M-346FA Fighter Attack), che al momento ha ricevuto ordini da Turkmenistan e Nigeria. Oltre che con l'Aeronautica Militare è in servizio con la scuola IFTS (International Flight Training School) presso l'aeroporto sardo di Decimomannu. E' una accademia per l'addestramento di piloti da caccia stranieri gestita dal gruppo Leonardo, frequentata da militari provenienti da Qatar, Arabia Saudita, Singapore, Austria, Germania, Regno Unito e Giappone.
L'M-346 è stato esportato anche in Grecia, Polonia, Israele, Qatar, Singapore.